Nel Novembre del 1986 mentre ricamavo un cuore
scucito,sognavo di disegnare fumetti e mi domandavo come avrei fatto a pagare l’affitto e il resto, ricevetti
la telefonata di G.,un caro amico Triestino,direttore di Hotels, che mi
chiedeva( più o meno testualmente): sei disposto a venire a Milano a fare il
segretario a tempo indeterminato con vitto e alloggio gratis ? L’indomani
sub-affittai ad una coppia di amici la mia piccola mansarda e l’indomani ancora
presi il treno per San Remo dove da lì saremmo poi andati a Milano.Conoscevo la
città per esserci stato più volte, ricordo che quando arrivai nevicò, e la
neve,regolarmente spalata e messa ai lati, diventò subito grigia come il cielo e l’aria.
Trascorsi a Milano esattamente un anno e,
oltre al necessario, portai con me “ Lo zio Steve “, questa piccola storia cominciata a matita,
con l’intento di passarla a china nel tempo libero. Appena terminato,con
l’ardore dei 30 anni,la portai alla Milano Libri Edizioni,ma questa è un’altra
storia…Quello che voglio dire è che io non la amo particolarmente ,la “sento”
lontanissima da me,è datata,la disegnai
in un formato un po grande (ed infatti il “ lettering” ne risente).Ma
quest’ultimo mese , preso dalla colorazione in digitale di alcuni lavori, ho
deciso di colorare anche lo zio. Sono andato incontro ad un "lavoraccio" perché ho dovuto fotografare le tavole, ridurle al minimo e poi una volta
colorate le ho tagliate a strisce e quadri.
Chiudo dicendo che di “personale” nella storiella c’è lo zio
realmente vissuto e poco altro, e con un tale che sapeva veramente scrivere :
Lo stile è l'unica verità; e se anche
l'artista è di solito un gran bugiardo, la sua arte, quando è autentica, vi
dirà sempre la verità, la verità del momento, la sola che conti.
David H. Lawrence
David H. Lawrence
E' davvero un bel lavoro !
RispondiEliminaGrazie Mary,mi sei sempre molto cara!
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