Oggi è stata una giornata particolare.Di quelle che mi
confermano che esiste la magia o che semplicemente la vita è magica. Per me la
magia non ha nulla di eclatante,non comprende giochi pirotecnici,ma si nasconde
nei luoghi , nelle persone,nelle creature,nelle cose più impensabili e si palesa nei momenti più imprevisti .Non
scrivo molto,anzi fino a poco tempo fa
non scrivevo per niente .Credo per una
strana e stupida timidezza con me stesso o semplicemente perché non avevo nulla
da dire.Poi da qualche anno, grazie ad un caro amico di blog che riusciva a coinvolgerci
in divertenti e giocosi esperimenti di “scrittura
creativa” ,ho scoperto che malgrado le mie storpiature grammaticali mi
divertivo molto.Ma anche in questo caso non era Divertimento ,non c’erano
giochi d’artificio,c’era la magia. Quindi stamattina ho preso la macchina per
recarmi a Madonnuzza , una frazione di
Petralia Soprana paese delle Madonie, per sbrigare una faccenda notarile ; era
previsto l’incontro con un numero infinito di cugini,perché malgrado io sia
figlio unico,mia madre aveva due sorelle e mio padre, se non ricordo male, sette
tra sorelle e fratelli,tra cui uno disperso in Russia.In genere questo tipo di
incontri non mi coinvolge molto, per usare un eufemismo, certamente non per le
persone che a loro modo ,chi più chi meno, sono deliziose,ma per il mio
carattere da orso, da pecora nera per l’appunto.Invece con ciascuno di loro ho
avuto una piacevole chiacchierata,un sorriso.Sbrigata la faccenda e salutato
tutti, intorno alle sedici sono partito
in direzione Polizzi Generosa con l’intento
di passare dal cimitero per un saluto ai miei genitori.Il cimitero si trova
appena fuori dal paese e in questo caso,venendo da Petralia me lo sono
ritrovato prima.Lo dico anche per la serie di foto che hanno una loro
cronologia legata al racconto.Come si vedrà il cielo da azzurro quasi limpido
si è andato riempiendo di nuvoloni mai minacciosi che hanno cominciato a disegnare
misteriosi racconti ,cambiando la luce continuamente.Dopo il saluto sono partito
con l’intenzione di tornare a casa,ma
vedendo la nebbia che avvolgeva Polizzi e deciso a gustarmi un dolcino con la ricotta
ed un buon caffè,sono salito su per il
paese.
Buongiorno e buon week end..hai scattato delle foto meravigliose..le nuvole in sequenza sono splendide..io amo le nuvole..grazie per questo post :)
RispondiEliminap.s. non sembri tanto orso :)
Ciao Mary,la terza foto in sequenza,che ho postato su fb con il titolo "Dio,o chi per lui,disegna fumetti", ha messo in atto un divertente gioco di interpretazione dell'immagine...tu cosa "vedi"?
RispondiEliminaUn bacio e buon w.e.
p.s.mi sforzo di non esserlo :)
Premesso che era quella che mi piaceva di più, ci vedo una bambina con un mantello, che mi ricorda un po' cappuccetto rosso :)
RispondiEliminap.s. non segnalarmi a nessuno psichiatra :DD
quasi tutti,me compreso,ci abbiamo visto un uomo con il nasone e gli scarponi,chi Babbo Natale con il sacco o un uomo che si riscalda vicino ad un falò,chi un personaggio di Lunari nei panni di un vecchietto che porta un sacchiello di patate
EliminaPer la psichiatria sei in buona compagnia :)
Finalmente un racconto di vita vissuta, era tempo che lo aspettavo e anche le foto molto belle, magari un po' troppe. Ciao
RispondiEliminaRivedendole sembrano troppe anche a me,spero proprio di continuare a scrivere raccontini.Ciao
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